Tra le tantissime cose che ho attirato in questo ultimo periodo nella mia vita, da alcuni giorni volevo parlarti del Kobido, o meglio Ko Bi Do, espressione che a grandi linee potrebbe essere tradotta con “Antica Via della Bellezza“, essendo un trattamento a dir poco speciale per esaltare il nostro viso (ma non solo). E’ anche conosciuto come “Massaggio dell’Eterna Giovinezza” e fa parte della branca della “Anma” (antico sistema tradizionale di massaggio giapponese) parola che significa “pressione” (an) e “frizione” (ma), praticamente potremmo tradurla con “premere e strofinare”. E’ un massaggio antico utilizzato originariamente dai Samurai giapponesi per riallineare il corpo grazie a tecniche energetiche e manipolative che li aiutavano a recuperare equilibrio mentale e fisico, prima di affrontare qualsiasi combattimento.
La sua origine non è certa, e come spesso accade, avvolta nel mistero. Pare sia nato in Cina attorno al 5000 a.C. arrivando poi in Giappone verso il 400 d.C. dove, nel 1472, l’Imperatrice dell’epoca volle (e ottenne) qualcosa che potesse esaltare e mantenere inalterata la sua bellezza, grazie a un trattamento potenziato rispetto a quanto ideato dai Samurai.
Il suo scopo era, ed è ancora oggi, dare benessere, vigore, armonia e quiete per mantenere inalterata nel tempo energia e bellezza. Per i giapponesi la bellezza è il risultato di un equilibrio che deve esisterete tra mente e corpo, ecco perché questo trattamento investe entrambi questi ambiti.
Il KoBiDo è adatto a donne e uomini con qualsiasi tipo di pelle. Apportando miglioramenti alla salute globale del viso (l’idratazione viene favorita e la tonicità e l’elasticità di viso e collo accresciute) previene le rughe e il rilassamento della pelle. Ma i suoi effetti si manifestano anche ad altri livelli: l’energia vitale viene riequilibrata, aiuta il rilassamento generale e a sentirsi in forma perfetta. Ecco perché il KoBiDo è un vero e proprio trattamento di benessere naturale.
Praticamente si tratta di una sorta di massaggio che prevede l’unione di tecniche differenti che, in combinazione tra di loro, creano un trattamento manuale e profondo di cura di testa, viso e collo. La pelle viene manipolata molto dolcemente, premendola, piegandola, pizzicandola più o meno energicamente, e strofinandola. Grazie a piccole percussioni, sfioramenti lievi e impastanti che procedono lungo le linee dei punti “tsubo” (gli stessi usati dall’agopuntura) permettendo al Ki (o energia vitale) di circolare con maggior facilità.
Che altro aggiungere? Credo che il modo migliore per capire davvero di cosa si tratta, sia quello di provarlo. Cerca se nella tua zona esiste un operatore certificato che applica questa tecnica e regalati questa meravigliosa esperienza, poi se lo vorrai, raccontami cosa ne penserai. Per me è stata una coccola meravigliosa, che spero di ripetere quanto prima.
Namastè!